ABC

Science4art sarà presente alla X edizione ABC, Salone dell’educazione, dell’orientamento e del lavoro: giovedì 14 novembre con il il laboratorio PICCOLI SCIENZIATI DELL’ARTE, una proposta per le scuole primarie

Festival della Scienza 2013

Science4art partecipa all’edizione del Festival della Scienza 2013, uno dei più grandi eventi di diffusione della cultura scientifica a livello internazionale, che quest’anno in occasione dei 10 anni di vita festeggia con il tema La Bellezza.

Dal 24 ottobre al 2 novembre, sarà possibile visitare e partecipare alle iniziative della manifestazione dedicata alla divulgazione della scienza.Un’ottima occasione di incontro per ricercatori, appassionati, scuole e famiglie.

Per l’occasione il Museo Diocesano si traveste da laboratorio per ospitare un doppio evento alla scoperta delle scienze applicate alle opere d’arte.

La mostra “La fatica dell’artista”, allestita nel suggestivo chiostro del museo, introdurrà i visitatori alla scoperta delle tecniche artistiche e dei materiali utilizzati nella realizzazione dei dipinti antichi. Pannelli esplicativi e la riproduzione dell’atelier dell’artista aiuteranno a comprendere quale lavoro ci sia dietro ogni capolavoro.

Le scoperte continueranno con il laboratorio “il CSI delle opere d’arte” che mostrerà le moderne tecniche di indagine non invasive per la diagnostica artistica attraverso l’applicazione diretta su un’opera esposta.

Arte e scienza s’incontrano per dare vita ad un nuovo modo di vivere il museo e cogliere l’importanza della conoscenza per salvaguardare il nostro patrimonio!

Da Giovedì 24 a Sabato 2 novembre orari:

24, 25, 29 e 30 ottobre:  15,00 | 19,00
dal 26  al 28 ottobre e  dal 31 ottobre al 2 novembre: 09,00 | 18,00
Durata visita mostra: 40 minuti per ogni gruppo (max 30 persone) | Prenotazione obbligatoria
Durata laboratorio: 50 minuti per ogni gruppo (max 30 persone) | Prenotazione obbligatoria

http://www.festivalscienza.it/site/home/programma/eventi-per-tipo/mostre/dietro-la-bellezza—la-fatica-dellartist.html

http://www.festivalscienza.it/site/home/programma/eventi-per-tipo/laboratori/dietro-la-bellezza—il-csi-delle-opere-d.html

Be Human Be Bored

Be Human Be Bored” è la mostra personale di Gianluca Sturmann organizzata da Science4art, in collaborazione con l’Associazione Palazzo Scotto Nicolari, in occasione della IX giornata del contemporaneo organizzata da AMACI, Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, inaugurata il 5 ottobre 2013.

Cosa siamo disposti a fare pur di non annoiarci? Esistono cose che non facciamo per noia? Siamo sempre noi stessi quando siamo annoiati?

Tra disegni e fumetti, l’artista Gianluca Sturmann analizza e pone riflessioni sul cosa rimane di questo Big Bang, ponendo, in modalità estetica e non, questioni sull’identità del singolo fino a esplorare dimensioni di collettività e di forze inesistenti.

l progetto vuole portare in città la creatività artistica attenta alla sperimentazione, attraverso diverse tecniche di rappresentazione, come l’arte disegnata e l’illustrazione e mettere in luce gli aspetti dell’arte contemporanea degli artisti di nuova generazione.

In occasione dell’inaugurazione è stato creato il laboratorio “Be a Planet” per i ragazzi del Liceo G. Bruno che hanno realizzato insieme all’artista un’opera esposta all’interno della mostra.

www.science4art.com
www.psn-albenga.it

GIANLUCA STURMANN
Nasce a Genova nel 1988 e sviluppa i suoi studi nell’ambito della grafica e comunicazione. Parallelamente porta avanti una sua dimensione nel campo del disegno che lo porta a realizzare diversi lavori di illustrazione e a seguire progetti nell’ambito dell’arte disegnata attingendo a forme come quella del fumetto, del racconto illustrato e dell’arte narrativa.
Il disegno è il modo che usa per esprimere i suoi pensieri, il disegno inteso, non come disciplina tecnica, ma come processo continuo di forme personali.

Il suo stile asciutto ed essenziale, si rifa anche all’attività di graphic designer di cui si occupa, mantenendo solo gli elementi realmente significativi o indispensabili nella visione d’insieme. Molte delle opere d’arte da lui proposte utilizzano un approccio “leggero”, minimale nella forma, ma con contenuti significativi, spesso declinato in un atteggiamento ironico e critico nei confronti delle problematiche relative alla condizione del genere umano, sottolineato anche dai titoli buffi e pungenti che utilizza.

www.gianlucasturmann.com